FiguralMENTE: figurativismo materico e spazialismo concettuale di Giusi Sereno

Esistono affinità che ci permettono di condividere idee, pensieri, emozioni e talvolta capita il privilegio di raccontare le esperienze vissute attraverso una mostra di un’amica.

Una mostra che ci invita a compiere un percorso nella psiche per cogliere le fragilità umane, per spingerci ai confini del tempo e dello spazio scoprendo l’instabilità del nostro apparente equilibrio.

 

"Sciogli i demoni, affranca l'angelo" di Elena Mondino

Possenti demoni del mito personale emergono e si ripetono in una figuratività piatta e interrotta. Echi lontani di vetrate di cattedrali gotiche si accostano all’illustrazione più consueta dei fumetti.

 

Concrezioni biomorfe di Paolo Thea

Cristina Saimandi spesso ripete una frase di Luis Borges perché isolandola dal suo contesto salvifico vi trova una tensione comune al suo lavoro:

“La morte è vita vissuta, la vita è morte che viene, la vita non è altra cosa che morte che fa sfoggio di sé."